RASSEGNA STAMPA


29/02/2008 - La Repubblica - PAOLA NICITA

Da Cucinotta a Torre il cinema sceglie la Sicilia


... Tra Ustica e Favignana si girerà invece il documentario di Debora Inguglia, giovane regista formatasi a Londra, che ha deciso di raccontare una pagine di storia poco nota, come quello della deportazione degli omosessuali su queste isole durante il regime fascista...

Palermo - C´è il nuovo documentario di Ciprì e Maresco dedicato al grande jazzista siculo - americano Tony Scott, un film sulla inedita Chinatown catanese firmato da Roberta Torre, un cast che comprende Maria Grazia Cucinotta, Geraldine Chaplin, Anne Parillaud ed Ernesto Mahieux, per "L´imbroglio nel lenzuolo" di Alfonso Arau, che chiama come direttore della fotografia il tre volte Oscar Vittorio Storaro. Sono alcuni dei film in procinto essere girati in Sicilia grazie agli accordi raggiunti con la Sicilia Film Commission: undici le produzioni realizzate con l´Apq "Sensi Contemporanei - Cinema e Audiovisivo" con la convenzione firmata dal dirigente del Dipartimento dei Beni culturali, Romeo Palma. La realizzazione dei film prevede inoltre una serie di attività "parallele", con il coinvolgimento di tecnici e altre figure professionali da rintracciare sul territorio siciliano. Il primo set in ordine di arrivo è il film di Arau, che si girerà a partire da lunedì all´Orto botanico: durante le riprese, sabato prossimo, Storaro terrà un seminario all´Accademia di Belle arti per parlare della sua esperienza con "Caravaggio". Tra i titoli e i protagonisti, si segnala la location delle isole Eolie per l´esordio nel lungometraggio di Francesco Henderson Pepe, che racconta una vicenda sentimentale con il probabile coinvolgimento nel cast di Anna Galiena e Harvey Keitel. Palermo è il luogo e gli anni Sessantasono il tempo rintracciato da Mario Bellone, che con il suo documentario "Mille chitarre" ricucirà la memoria sonora di quegli anni sognanti e carichi di speranza, tra club innovativi e giovani energici che davano vita al fenomeno della musica pop. «Uno spaccato della musica colta ed extracolta in città - dice Bellone - Fu una stagione ricca, ancora da indagare». Tra Ustica e Favignana si girerà invece il documentario di Debora Inguglia, giovane regista formatasi a Londra, che ha deciso di raccontare una pagine di storia poco nota, come quello della deportazione degli omosessuali su queste isole durante il regime fascista. Altra isola, altra regista: Eleonora Giorgi sceglie Lampedusa per il suo "L´ultima estate", storia romantica e drammatica che coinvolgerà per la sua realizzazione gli abitanti dell´isola. C´è un film documentario che sicuramente attirerà attenzione e curiosità, dedicato al pugile palermitano Pino Leto: "Diario di un americano - dal ring alla strada", firmata dal giovane palermitano Gaetano Di Lorenzo, racconterà una vicenda sportiva e umana, tra affermazione agonistica e riscatto sociale. Ancore storie siciliane, raccontate da siciliani: Giovanni Massa ha scelto con il suo documentario, "Matar es mi destino", di recuperare la storia di Pino Mercanti, regista di film come "Turi della tonnara", ricostruendo la storia della pionieristica attività cinematografica nella Sicilia degli anni Quaranta. Sulla rampa di lancio anche il progetto "L´aquilone sul vulcano" - co-finanziato con i fondi europei del Por Sicilia 200-2006 - scritto e sceneggiato da Michelangelo Antonioni insieme alla moglie Enrica e a Tonino Guerra, che si è interrotto con la morte del grande regista. Le riprese verranno completate da Enrica Antonioni, co-autrice di tutti i film negli ultimi vent´anni; il luogo scelto per le location è l´Etna.









 

 
 
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